“Mamma, che mangiamo a pranzo?”
“Mi raccomando. Visto che oggi non lavori, che sia qualcosa di buono”.
E’ il copione del sabato mattina quando mio figlio esce di casa per andare a scuola.
Per fortuna questa calamarata non ha deluso le sue aspettative. Il gusto vagamente orientale conferito da pepe e peperone è stao un vero successo.
Ingredienti (per 4 persone):
350 gr. di calamarata di Gragnano
1 polpo da 1 kg.
1 bicchiere di vino rosso
1 foglia d’alloro
pepe in grani
350 gr. di passata di pomodoro
1/2 peperone giallo grigliato
1 spicchio d’aglio
olio extravergine d’oliva
sale
pepe
prezzemolo tritato
Lavate ed eviscerate il polpo. Mettetelo in una pentola alta e stretta, coprite con abbondante acqua fredda e il bicchiere di vino, aggiungete l’alloro e qualche grano di pepe, portate a bollore.
Incoperchiate e cuocete a fuoco basso per 20 minuti. Spegnete e lasciate il tutto in pentola finché non si raffredda.
Spellate il polpo e tagliatelo a tocchetti.
Spellate il peperone e fate una dadolata.
In una padella tipo wok rosolate l’aglio in un filo d’olio.
Eliminate l’aglio e unite la dadolata di peperone, cuocete per cinque minuti.
Aggiungete il polpo e la passata di pomodoro, salate, pepate e cuocete per 20 minuti.
Lessate la pasta al dente, conditela con il sugo e impiattate.
Spolverizzate con prezzemolo tritato.